Qualcuno visto che le fatiche di domenica non gli hanno pesato ha proposto di partecipare alla GF Fabio Casartelli, i percorsi sono un corto di 58 km, un medio di 75 km ed un lungo di 114 km. Il costo fino al 13 luglio è di 30 €, comprensivo di assistenza, pasta party e pacco gara (il gadget è uno smanicato antivento).
Le salite sono da storia del ciclismo Casartelli_2013
Chi fosse interessato mandi una mail o voti il link a fianco, poi di concerto valuteremo cosa fare.
Si può solo dire che i ragazzi sono stati eroi a finire una granfodo dalle mille sfaccettature, il caldo atroce 36°, la mancanza di acqua ai ristori, i paesaggi bellissimi ma le salite infinite, 60 km di strada con buchi da far paura (il presidente è stato gentilmente omaggiato di una ruota per finire la granfondo) , gli ultimi 30 km di falsi piani con un vento caldo che ti faceva dire …. una macchina please …
Ritrovo alle 05.30 e come tanti bambini si parte per la scampagnata (che poi si è dimostrata il girone dell’inferno di Dante), alle 07.00 siamo in fila per ritirare il pacco gara ed il numero, la signora ha una simpatia da far rabbrividire. Scarichiamo le bici e con molta calma ci cambiamo, nel metre arriva Ivan e Claudio che ci daranno manforte per tutta la gara (Claudio ha fatto il direttore di gara all’arrivo …. con Ivan che lo supportava). Solito caffè …. oggi il presidente era in forma ha saltato il caffè ma ha preso un toast, e poi via a scaldare la gamba in attesa della partenza. 08.45 tutti in griglia per prendere posto, lo speaker annuncia gli iscritti “950”, la notizia gradita …. e che ci consola visto il caldo … la partenza slitta di 30 min .. che culo. Eleonora si posiziona in prima gliglia poiché ha il numero 7 .. a fatica siamo riusciti a convincerla, era fianco a fianco con il top. Pronti via e si parte a tutta, Eleonora tiene testa ai primi andando oltre i 50 km/h “non molla” (poi lo sforzo lo pagherà alla fine non riuscendo ad arrivare nelle prime 5, peccato), i primi 30 km sono passati in un lampo e ad Andrea Martini gli è preso il trip e piano piano scala le posizioni per provare a recuperare i primi ad un certo punto li aveva a 10 min ma il caldo lo ha costretto a rallentare. Il presidente ha provato a schivare i grand canion presenti sulla strada ma uno di questi gli ha fatto lo scherzone e boom è salatata la ruota davanti, solita fortuna si è fermato un furgone e senza chiedergli niente gli ha montato una ruota nuova e via a finire la gara (per onor di cronaca si è fermato Paolo Bonandin ad attenderlo ed hanno finito la gara insieme). Visto il piattone iniziale, con lunghi falsi piani, ci si chiedeva dove potessero essere le salite, alla fini abbiamo capito dove erano posizionate “esistono anche gli appennini Piacentini”, panorami bellissimi con vigneti che costeggiano le strade. Il sottoscritto che ha fatto il corto ha potuto godere della frescura di mezzoggiono per arrivare mentre tutti gli altri hanno dovuto penare il caldo per parecchio più tempo; gli ultimi 30 km con rettilinei infinti ed un vento caldo che deliziava i ciclisti sono stati quelli che hanno dato la botta finale ….
Tutti arrivati, stanchi ma con l’orgoglio di aver finito anche questa avventura “non si molla, non si molla”, nota di merito e che come società siamo entrati in classifica e per questo premiati tra quelle con il maggior numero di Km pedalati (a ritirare il premio sotto il palco c’è andato Claudio Pozzato che ci ha onorato poiché noi abbiamo pedalato ma lui non è stato di meno per aver sofferto con noi tutto il giorno).
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