Rando delle Foglie morte

Una Domenica suddivisi, chi ha partecipato alla rando delle foglie morte e chi invece ha fatto un giretto in proprio. Ore 08.30 scatta la rando, gli iscritti sono numerosi circa 500 e la verifica al controllo per la nostra partenza è avvenuta alle 08.50 circa. Si parte mantenendo un ritmo costante ma nello stesso tempo sostenuto, piano piano riprendiamo i gruppetti che sono partiti prima di noi. La temperatura e ideale ma peccato per il tempo perché le nuvole nasconderanno il sole per tutto il nostro giro. Arriviamo al controllo e relativo ristoro dove ci sono numerose persone (si mangia  e ci si disseta), si riparte in cerca di un bar per il secondo ristoro (il caffè non può mancare). Dopo il caffè si riparte direzione Cardano, andatura regolare e più tranquilla dell’andata ….. alle 12.15 circa arriviamo all’arrivo con una media di  circa 31 km/h. Adesso pasta party e tiramisù gentilmente offerta da Simona.

Madonna del Boden e pedalata rosa

Ancora un fine settimana con temperature primaverili che ci consente di osare, si parte direzione lago con una leggera bruma mattutina che ci accompagnerà fino ad Arona, giunti sul lago la temperatura si fa più gradevole ma il sole fatica ad uscire coperto da una sottile coltre di nuvole. Andatura regolare fino a Mergozzo dove ci fermiamo per la tappa caffè e foto di rito, alcuni rientrano mentre il grosso del gruppo prosegue per la salita della madonna Del Boden. Rientro ad andatura regolare fino a casa. Simona e Roberto erano a Laigueglia per la pedalata rosa che ha visto partecipare Simona alla gara riservata alle donne, tanta gente e tanta salita per una giornata primaverile.

Domenica 7 ottobre

Altra domenica di grazia con tempo primaverile, ore 08.00 partenza e direzione Borgomanero, questa mattina faremo la Cesara al contrario per poi proseguire sul lago d’Orta chiudendo l’anello. Tappa caffè e poi la Cesara, andatura regolare si scollina e si scende a Omegna dove facciamo le foto di rito. Proseguiamo lungo il lago fino all’asperità che ci porterà a Gozzano dove deviamo per Bolzano Novarese, Invorio, Paruzzaro e i Lagoni. Si ritorna a casa avendo percorso meravigliosi paesaggi in compagnia di un altrettanto meraviglioso gruppo.