L’autunno e cominciato e le temperature scendono, si inizia così a tirare i remi in barca e fare uscite più tranquille e con ritmi meno sostenuti. Ore 08.30 solita rotonda si parte per il giro del Lago d’Orta, sono presenti anche Giuliano e Paolo, si parte con una temperatura frizzante di circa 8 gradi. Arrivati a Sesto C. si avverte una forte umidità e si comincia ad intravedere la prima nebbiolina di stagione, fortunatamente la temperatura comincia a salire. Non ci si e ancora messi d’accordo sul ritmo da tenere e i più scatenati capiscono che è l’ora di mollare il colpo e rallentare, campanile di Borgomanero meno di un ora, e via verso Gozzano per buttarsi a capofitto nella discesa che ci porterà sulle rive del lago. Andatura regolare fino ad Omegna, tappa caffe e via sulla Cesara riscaldata da uno stupendo sole di stagione. Riempite le borracce in cima alla salita si riparte per casa, Gozzano e direzione Invorio dove tutti e in special modo Davide trova un simpatico signore con relativa consorte che in barba alle regole del bon ton stradale lo stringe e lo fa cadere a terra (fortunatamente evitando il parapetto metallico posto a lato). Ritengo che se al posto di Davide (anche se dolorante sempre impassibile e corretto) ci fosse stato uno dei nostri figli su quella bicicletta non penso che saremmo rimasti impassibili a sentire lo sproloquio dei due ……. Fatte le dichiarazioni del caso ai carabinieri giunti sul posto riprendevamo la strada di casa, dopo circa un ora e mezza, giungendo a Somma L alle ore 13.30 circa in tempo per vedere transitare gli under 23. Direi che oltre all’intermezzo di Invorio il giro in bici è stato, come sempre, bello per il percorso e per la compagnia.