14-04-2013 – Resoconto giro Cesara

Ore 08.00 tutti pronti divisa nuova lavata e stirata, siamo un bel gruppo e oggi anche numeroso (alla fine eravamo in 17) si parte  ad un passo tranquillo (ci siamo messi davanti io e il Presidente) ci dirigiamo verso Sesto C, dopo il ponte di ferro c’è stato un momento d’incertezza e via che ci siamo mischiati con ripartenza a un ritmo sostenuto ma accettabile (sempre i soliti che gli manca una settimana alla forma). Senza grossi problemi arriviamo fino a Gravellona T. e da li cominciamo a salire lentamente verso Omegna, come sempre i soliti noti dettano il passo ed il gruppo si sgrana, ad Omegna ci riuniamo, rifornimento e un caffè veloce e via a scalare la Cesara (per fortuna che la salita e costante e non presenta pendenze difficili). Arrivati al culmine dello scollinamento della salita ci fermiamo per una foto di gruppo (ammazza che belli!!!, sembra il primo giorno di scuola), ad un tratto passa un gruppo di juniores “a qualcuno gli viene una ideona” e come tanti bambini via a rincorrerli e giù a tutta per 5 km (…presi …) al termine della discesa (fortunatamente) si sente un boato ed una fiammata azzurra uscire dalla ruota posteriore di Carlo, ha bucato (fosse solo bucata) ci fermiamo e realizziamo che la spalla del copertoncino ha ceduto proviamo a sistemare e si riparte, fatti pochi chilometri altra botta e nuovamente gomma a terra. A questo punto ci vuole l’uovo di colombo ed i nostri MacGyver si mettono all’opera escono pezze, nastro americano e via a sistemare il copertone, che con maestria (che solo i meccanici Ferrari hanno) è già sulla ruota anteriore una pompata il tutto regge e via verso casa (mancano ancora circa 40 km). Gozzano, Invorio, Paruzzaro e finalmente Dormelletto da li si scende sul sempione dirigendoci verso casa, con un occhio sulla ruota di Carlo che fa ancora il suo sporco lavoro.

Siamo arrivati e si legge sulla faccia dei nostri che è stata una bella pedalata ed anche  una bella giornata, poiché lo spirito del ciclista è anche quello di divertirsi, essere competitivo, ma all’occorrenza essere un gruppo unito che prova a risolvere i problemi degli altri senza lasciarli soli, questo è il ciclismo e questo siamo noi un gruppo di amici che si divertono e si aspettano ed aiutano nello stesso tempo.

Km totali 104 percorsi ad una media di 28,5 km/h (per onor di cronaca hanno scollinato per primi sulla Cesara un gruppetto numeroso per questo non metto i nomi per non far torto a nessuno, posso confermare perché ero lì ad aspettare …..)

foto cesara 2